Località

Località

Elafonisi offre la bellezza unica di una spiaggia tropicale con le sue acque poco profonde, un’isoletta deliziosa, e un incomparabile ambiente naturale protetto.

Arrivando per la prima volta a Elafonisi, è difficile convincersi di essere ancora a Creta: l’intero paesaggio sembra uscito da un’affascinante isola tropicale lontana dall’Europa. Ci troviamo invece a circa 75 chilometri a sudovest della città di Chanià.

La spiaggia di Elafonisi è sorprendente: ha acque basse, cristalline, dal colore verdeazzurro, e sabbia con sfumature tra il bianco e il rosa. Se a tutto questo aggiungiamo il meraviglioso ambiente naturale, comprendiamo perché la spiaggia di Elafonisi è stata ripetutamente selezionata dai visitatori come una delle più belle del mondo!

L’isoletta di Elafonisi è proprio di fronte alla spiaggia. Nonostante sia posta a circa 100 metri di distanza, si può facilmente raggiungerla a piedi, poiché tra la spiaggia e l’isola il mare forma una laguna aperta, in cui la profondità dell’acqua varia da qualche centimetro a un metro. Questa bellissima laguna è una fantastica formazione naturale, ideale per ottenere magnifiche foto. La combinazione veramente unica della spiaggia, dell’isoletta e della laguna fa sì che la spiaggia di Elafonisi cambi conformazione da una stagione all’altra e da un anno all’altro!
La grande spiaggia di Elafonisi offre diversi servizi essenziali, come sdraio e ombrelloni, e piccoli bar dove acquistare acqua fredda, bibite, bevande alcoliche e snack. Se ambite alla solitudine, potete rifugiarvi in una delle piccole insenature nascoste che si trovano a sud della spiaggia principale.

Elafonisi: Un ambiente naturale unico in Europa

Il singolare colore rosato della sabbia di Elafonisi è causato da microscopici crostacei dal nome scientifico di Foraminifera: al termine del loro ciclo vitale, rimangono in mare i gusci di colore rosso vivo, che, frantumandosi e mescolandosi alla sabbia bianca, le conferiscono il caratteristico colore rosato.

In generale tutta la zona di Elafonisi è ricchissima di specie vegetali e animali rare, e pertanto è una regione ambientale tutelata dalla convenzione Natura 2000. Probabilmente la specie più vulnerabile è quella dei cedri secolari della zona, che crescono sulla sabbia con un ritmo molto lento, anno dopo anno.

Per quanto riguarda la fauna, la regione di Elafonisi è il rifugio naturale di molte specie di volatili marini. E’ anche l’ultima tappa europea per molte specie di uccelli migratori, che intraprendono il lungo viaggio dall’Europa all’Africa e viceversa. L’isoletta di Elafonisi è anche il luogo di riproduzione della testuggine marina Caretta-Caretta, che è una specie protetta. Nel mare che circonda Elafonisi a volte è possibile veder nuotare le Monachus-Monachus, le caratteristiche foche protette dell’Egeo.

A causa dell’altissimo valore ambientale di Elafonisi, dovrete rispettare le seguenti regole basilari per la tutela della natura locale:

– E’ severamente vietato asportare sabbia.
– E’ vietato ferire i cedri rari, ad esempio recidendone rametti, poiché il ritmo di crescita di questi alberi è estremamente lento.
– Proteggete i gigli della sabbia, che crescono sulle dune. Elafonisi è una delle pochissime spiagge dove questa specie esiste ancora.
– E’ vietato abbandonare rifiuti.

Oltre a essere un luogo di eccezionale bellezza, Elafonisi è anche un luogo ricco di storia. Nell’antichità la regione di Elafonisi si chiamava Musagores, poiché sull’isola esisteva un santuario dedicato ad Apollo Musagetis. “Musagetis” in greco antico significa capo delle Muse, cioè delle divinità che nell’antica mitologia greca suonavano strumenti musicali per rilassare gli dei e le dee del mare e per calmare le acque marine. A distanza di secoli, i Veneziani cominciarono a denominare la regione nella loro cartografia come Elafonisi (isola dei cervi), o “Scolio Lafonisi”, in latino, nome che conserva tuttora.